sabato 24 febbraio 2024

Carne acerba.


Carne acerba.
Siamo corpi immersi nei sentimenti.
Se gli ardori sono puri la nostra carne ne trae gioia,
se sono intrisi d’ombra corvina essa brucia,
e di notte ancora di più,
quando i fuochi sono manifesti al dolore.
Aspetto l'Aurora,
la dolce e sincera amica,
per illudermi che i tormenti siano svaniti.
La luce del fiammante giorno è solo il preludio di un altro crepuscolo...
La tranquillità non aiuta a creare,
le parole del poeta hanno sì un dolce suono, ma il cuore che le scrive pena.
Le azioni di un artista sono belle da sfogliare, udire, rifare, mentre costui si strugge in un dolore lacerante.
Vorrei non essere sensibile e toccare la carne con avidità, guardare il tuo volto come fa il contadino quando strappa il frutto dall’albero incurante del dolore, come fanno gli amanti in cui vige solo la fisicità del gesto.
Ora io li invidio, loro non vogliono il mio dolore, ma vedermi sotto tre metri di terra, e io che sono l'amore lascio questo sole.
Malfa.
Poesia tratta dal libro "Rosas ante Porcos "
Potrebbe essere un disegno
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martedì 4 aprile 2023

Gente di Lestans

Gente di Lestans.

 

Breve rassegna grafica di gente che vive  o vissuto Lestans, come luogo abitativo o per lavoro o di passaggio…

 

Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti.
(Cesare Pavese)


































 

mercoledì 25 gennaio 2023

Tempo di creare…

Tempo di creare…

L'arte di sicuro non è un gioco raffinato per bimbetti viziati ma una risposta meno violenta verso gli eventi. Scegliere il libero arbitrio o assecondare la massa, Delinquenti o il supplizio inevitabile di comprendere gli eventi. Noi artisti scegliamo la via più complessa, il semi deismo, cioè, creiamo salendo su un piedistallo, non importa se mercifichiamo le idee o ci contentiamo di plausi. Quello che conta è la consapevolezza di avere una fiamma che arde dentro lo spirito: Alcuni sono artisti colti, altri no (i visionari ad esempio), ma di sicuro il borghese scemo e il monarca, difficilmente potranno accedere alla fiamma della creatività, almeno che noi sia un genio… Gli esempi noti descrivono che alla base della creatività vi siano di lutti, episodi drammatici che sconvolgono l'infanzia di dei semidei. Il dolore che non sfocia nella violenza e nel suicidio, ma nel suo opposto, la creatività, vita, amore, passione…
Malfa





 

venerdì 13 gennaio 2023


Sogno di mezza estate.

Dialogo presso il caffè parigino Les Deux Magots.

 

Anni fa mi trovavo seduto presso un noto caffè di Parigi (tavolini all’esterno del locale) in compagnia di un artista tedesco, erano all’incirca le nove del mattino. Accanto a noi vi era una coppia di italiani: lei, una donna affascinante ed elegantissima, lui rivelava l’aspetto originale di uno creativo, forse un artista, entrambi di mezza età. Mentre consumavo la mia bevanda, li osservavo continuamente e intensamente per carpire le personalità. Nel frattempo, lei ordina una tisana mentre lui un caffè. Il loro dialogo, a volte animato, mi cattura, soprattutto una frase che lei gli rivolge con un tono perentorio e che di seguito riporto fedelmente. Quello che mi ha colpito è che lei si autodefinisce nel dialogo "uomo e amico":

<<Allora, da uomo ti dico… Devi andarci piano, essere cauto con chi vuoi scoparti anche il cervello, che è il massimo, Il resto è una mela che puoi trovare in tutte le bancarelle…

Da amico ti dico! Vai in gioielleria a cercare le perle. Non ti sprecare, hai un mondo dentro che è infinito, ti spacco la testa se ti butti via per una scopata…>>

Malfa.

 

 

mercoledì 11 gennaio 2023

La moglie del prete

 


Non ho mai amato cimentarmi nella pittura con capi di lingerie, ho sempre preferito , sin dai tempi della scuola d’arte, il nudo integrale. Confesso, che anche se l’opera mi fu commissionata, mi sono divertito nel dipingere l’abbigliamento intimo. Questo genere di pittura non è il mio stile, ma per campare qualcosa bisogna cambiare. La situazione più simpatica è stata quando mettevo il cavalletto con l’opera ad asciugare davanti la finestra prospicente la piazza della cittadina dove vivo. Come dice il detto ”il paese è piccolo e la gente mormora”, quindi, il lavoro stimolò le fantasie delle comari e i sogni erotici dei compari. L’arte muore quando viene ignorata, in questo caso era più che viva.

Malfa



martedì 20 dicembre 2022

Il nonno pescatore. pastelli su carta- anno 2022

E' proibito

piangere senza imparare,

svegliarti la mattina senza sapere che fare.

Avere paura dei tuoi ricordi.

E' proibito non sorridere dei problemi,

non lottare per quello che desideri, e desistere, per paura.

Non cercare di trasformare i tuoi sogni in realtà.

E' proibito non dimostrare il tuo amore fare pagare agli altri i tuoi malumori.

E' proibito abbandonare i tuoi amici,

non cercare di comprendere coloro che ti stanno accanto,

e chiamarli solo quando ne hai bisogno.

E' proibito non essere te stesso davanti alla gente fingere davanti alle persone che non ti interessano, essere gentile solo per farti ricordare,

dimenticare tutti coloro che ti amano.

E' proibito non fare le cose per te stesso,

avere paura della vita e dei suoi compromessi,

non vivere ogni giorno come se fosse il tuo ultimo respiro.

E' proibito sentire la mancanza di qualcuno senza gioire,

dimenticare i suoi occhi e il suo sorriso,

solo perché le vostre strade hanno smesso di incontrarsi.

Dimenticare il passato e farlo scontare al presente.

E' proibito non cercare di comprendere le persone,

pensare che le loro vite valgono meno della tua,

non credere che ciascuno tiene il proprio cammino nelle proprie mani.

E' proibito non creare la tua storia,

non trovare neanche un momento per chi ha bisogno di te,

non accettare che ciò che la vita ti dona,

allo stesso modo te lo può togliere.

E' proibito non cercare la tua felicità,

non vivere la tua vita positivamente,

non pensare che possiamo solo migliorare.

Non sentire che, senza di te,

questo mondo non sarebbe lo stesso.

 

Pablo Neruda




 

lunedì 5 dicembre 2022

Disegni blasfemi: pensieri di una vita

Penso che il primitivo dolore sia la nascita, è il primo passo verso la morte, quindi, care amiche e amici, sorridiamo e pigliamo l’esistenza alla leggera. Non pensiate che io sia un superficiale, ho già pagato un caro prezzo alla vita, assimilando che abbiamo solo questa. Ogni volta che mi sarà possibile verrò a prendervi per mano per giocare. Lasciatevi andare, credetemi, è la saggia via …

Malfa.